Roma-Tanà: compagne di scuola

“E se la scuola non esistesse? Quale sarebbe il vostro presente? Quale sarebbe il vostro futuro?”. Una domanda importante, rivolta ad oltre cento ragazzi delle classi terze e seconde dell’ Istituto Comprensivo “Via Mascagni”, Scuola Secondaria di I Grado “Giuseppe Sinopoli”, durante l’incontro che Maisons Des Enfants ha tenuto nell’ambito della “Settimana dell’Intercultura”, che si svolge in questi giorni.

Come può un Paese sperare di progredire, di crescere e garantire i diritti fondamentali ai propri cittadini, se non si prende cura degli adulti futuri? E come può prendersene cura, se a milioni sono esclusi dal sistema scolastico?

Senza istruzione si è prigionieri di una vita senza speranza, di orizzonti ristretti, di muri invalicabili.

Non è facile, per ragazzi di 12/13 anni, confrontarsi con temi quali l’uguaglianza e la solidarietà. E allora, noi di Maisons Des Enfants, non possiamo che fermarci a ringraziare quei Dirigenti e Docenti che si impegnano, ogni giorno, per stimolare i giovani alla riflessione, proporre iniziative concrete, nutrire le loro piccole menti in crescita.

È il caso, appunto, della “Sinopoli”, dove la Dirigente Scolastica Maria Laura Calamida ha approvato e favorito, negli ultimi anni, numerose attività solidali in collaborazione con Maisons Des Enfants.

Ben 90 bambini, in Madagascar, hanno potuto frequentare la scuola ed avere accesso alla mensa nell’anno scolastico 15/16, grazie alle attività di fund raising gestite da loro, gli studenti romani. In 150 i bambini e ragazzi iscritti alle attività extrascolastiche della Pèpinière de la Joie e nello stesso numero coloro che hanno goduto di una giornata davvero speciale: la gita di fine anno. Per molti, l’unica occasione per sentirsi in “vacanza”.

Un gemellaggio che ha dato frutti bellissimi, un ponte che unisce, con un tratto di penna, due mondi lontani.

Grazie “Sinopoli”!